In vista delle prossime vacanze e dei relativi voli, richiamiamo la vostra attenzione sui possibili tempi di attesa che potrebbero verificarsi negli aeroporti ai check-in o durante i controlli di sicurezza e alla frontiera. Per viaggiare in modo sicuro e senza stress, vi preghiamo di leggere attentamente le seguenti informazioni.
I viaggiatori possono contribuire a ridurre i tempi di attesa grazie a una buona preparazione e alla collaborazione.
Prima di partire assicuratevi che i vostri documenti di viaggio siano validi e completi. Informatevi in anticipo su quali documenti e certificati sanitari (certificato di vaccinazione, di guarigione e di test) dovete presentare al check-in all'aeroporto e sul relativo formato.
Presentatevi in orario all'aeroporto e dirigetevi direttamente al check-in, in seguito proseguite verso i controlli di sicurezza e infine recatevi al vostro gate di partenza.
Le compagnie aeree e gli aeroporti offrono spesso servizi online e senza contatto per il check-in e per la consegna bagagli, oppure la possibilità di effettuare il check-in il giorno prima. Prima della partenza controllate inoltre sul portale della vostra compagnia aerea e dell'aeroporto le raccomandazioni concernenti il check-in e i controlli di sicurezza.
Per facilitare i controlli di sicurezza ed evitare ritardi per voi e i vostri accompagnatori, informatevi in anticipo sulle disposizioni vigenti in merito al bagaglio a mano, agli apparecchi elettronici, alle sostanze liquide ecc. Maggiori informazioni sugli articoli consentiti e vietati nei bagagli dei passeggeri sono disponibili sul portale web dell'UFAC.
Ai controlli di uscita della polizia di frontiera, tenete i documenti di viaggio a portata di mano e assicuratevi che non ci siano ulteriori documenti, ad esempio nel passaporto, inutili per le operazioni del caso.
Norme d'ingresso
Vi raccomandiamo di controllare, prima di iniziare il viaggio, lo stato del volo prenotato (ad es. per quanto riguarda i cambi di orari) e le norme d'ingresso attualmente in vigore nel Paese di destinazione o di transito. Le norme possono infatti anche cambiare improvvisamente a causa della situazione. Informazioni generali sulla situazione attuali e consigli di viaggio sono tra l'altro disponibili anche sul sito del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Misure in relazione alla pandemia di COVID-19
A seconda della compagnia aerea e della destinazione, vige tuttora l'obbligo di indossare la mascherina in aereo. Prima di partire informatevi presso la vostra compagnia aerea.
I passeggeri in partenza dalla Svizzera, da un Paese dell'Unione europea, dall'Islanda o dalla Norvegia o da un Paese terzo, se il volo è operato da un'impresa di trasporto aerea svizzera o europea e la destinazione è la Svizzera o un Paese dell'Unione europea, possono avvalersi dei diritti sanciti nel Regolamento (CE) n. 261/2004 in caso di cancellazione del volo, di negato imbarco o di ritardo prolungato. Gli obblighi derivanti dal Regolamento incombono sempre alla compagnia aerea che opera il volo.
In caso di cancellazione del volo o di negato imbarco, i passeggeri hanno il diritto di scegliere tra il rimborso del prezzo pieno del biglietto aereo oppure imbarcarsi su un volo alternativo fino alla destinazione finale. Se il volo ha un ritardo di almeno cinque ore, i passeggeri interessati hanno il diritto di rinunciare all'imbarco e al rimborso del prezzo del biglietto. Le compagnie aeree devono inoltre garantire durante l'attesa un'adeguata assistenza, che se del caso può prevedere anche una sistemazione in albergo. Il diritto all'assistenza decade nei casi in cui il passeggero ha accettato il rimborso del prezzo pieno del biglietto. Lo stesso vale per quei passeggeri che decidono per proprio desiderio di imbarcarsi su un volo alternativo in una data successiva.
Il Regolamento sui diritti dei passeggeri prevede pure, a determinate condizioni, il pagamento di una compensazione forfettaria commisurata alla distanza. Questo diritto decade nel caso in cui la compagnia aerea che opera il volo abbia informato i passeggeri in merito alla cancellazione almeno 14 giorni prima dell'orario di partenza previsto. Il diritto a una compensazione non sussiste anche qualora la cancellazione sia dovuta a circostanze eccezionali che non si sarebbero comunque potute evitare.
I passeggeri che hanno prenotato un "servizio tutto compreso" devono contattare il proprio operatore turistico in caso di interruzione dei voli. Ai passeggeri che non hanno ottenuto un'assistenza dalla propria compagnia aerea e che hanno dovuto badare a se stessi raccomandiamo di conservare le ricevute e gli scontrini così da poter far valere in un secondo momento presso la compagnia aerea interessata i costi sostenuti.
I passeggeri che di propria iniziativa decidono di non imbarcarsi sul volo prenotato o di viaggiare in una data successiva devono contattare direttamente la propria compagnia aerea o l'operatore turistico e informarsi sulle opzioni loro offerte. Le disposizioni previste dal Regolamento sui diritti dei passeggeri non sono applicabili. In questi casi le possibilità di rimborso sono disciplinate dalle condizioni generali della rispettiva compagnia aerea e dal tipo o dalla tariffa del corrispondente biglietto prenotato.
I diritti derivanti dal Regolamento in questione devono essere fatti valere direttamente dai passeggeri presso la compagnia aerea operante. Ciò vale per il rimborso del prezzo dei biglietti, un'eventuale compensazione pecuniaria nonché in singoli casi i costi sostenuti per il vitto e/o il pernottamento in un albergo. I formulari corrispondenti sono disponibili in genere sul portale Internet della compagnia aerea.
Se le richieste o le azioni avanzate sono respinte oppure la compagnia aerea non decide in merito entro due mesi, i passeggeri interessati possono presentare reclamo all'UFAC, organismo responsabile del rispetto dei diritti dei passeggeri in Svizzera.
Ultima modifica 12.07.2022