Basandosi sulle normative nazionali e internazionali vigenti, l’UFAC definisce le con-dizioni quadro per un’aviazione civile sicura e sostenibile nel nostro Paese. Tra esse rientra anche la pubblicazione di un programma nazionale di sicurezza secondo le prescrizioni dell’Organizzazione dell’aviazione civile internazionale (OACI).
L'Organizzazione dell'aviazione civile internazionale (OACI) esige che i suoi Stati membri allestiscano un Programma nazionale di sicurezza (State Safety Programme, SSP), che descrive come "un insieme integrato di norme e attività finalizzate al miglioramento della sicurezza".
Il Programma illustra il contesto regolatorio nonché le attività e la ripartizione delle competenze in materia di vigilanza sulla sicurezza dell'aviazione civile in Svizzera. Mostra altresì come viene raggiunto il livello di sicurezza perseguito e come la Svizzera adempie i suoi obblighi a livello europeo e internazionale.
Da una parte, l'SSP tiene conto del Programma di sicurezza del trasporto aereo europeo (European Aviation Safety Programme, EASP) che stabilisce le condizioni quadro per la vigilanza sulla sicurezza aerea che anche la Svizzera è tenuta ad applicare. Dall'altra, si basa sostanzialmente sulla struttura di base proposta dall'OACI, costituita da quattro elementi: politica di sicurezza e obiettivi, gestione della sicurezza e del rischio, garanzia della sicurezza e promozione della sicurezza.
L'UFAC ha inoltre il compito di migliorare costantemente, in modo sistematico e orientato alle esigenze pratiche, la sicurezza nell'aviazione, nel pieno rispetto delle regolamentazioni vigenti. L'Ufficio è incaricato dell'attuazione delle prescrizioni di sicurezza e della creazione di nuove condizioni quadro quando la regolamentazione tecnica esige un adeguamento. Di conseguenza, il Programma nazionale di sicurezza viene aggiornato regolarmente ed è pubblicato sul sito dell'UFAC.
