FAQ certificati medici

Il certificato medico d’idoneità è rilasciato se sono soddisfatte le esigenze minime richieste.
Informazioni più dettagliate sono disponibili al seguente link:
Un’operazione laser comporta sempre la revoca temporanea dell’attestato di idoneità al volo. L’attestato può essere nuovamente rilasciato solo se sono adempiute determinate condizioni.
Un'operazione laser comporta sempre la revoca dell'attestato di idoneità al volo, sia per i piloti della Classe 1 (piloti
professionisti), sia per quelli della Classe 2 (piloti privati).Se il decorso è normale, la revoca ha carattere provvisorio. Una prima valutazione della situazione è tuttavia possibile al più presto un mese dopo l'operazione, presso uno specialista in oculistica riconosciuto dall'UFAC. Un'eventuale ricertificazione può essere presa in considerazione solo se sono adempiute le seguenti condizioni:
- Dopo l'operazione deve essere raggiunta una stabilità di refrazione (meno di 0.75 diottrie di variazione diurna).
- Non devono subentrare complicazioni postoperative.
- Non deve aumentare la sensibilità all'abbagliamento.
- La sensibilità al contrasto non deve essere compromessa.
- Il pilota deve presentare alla visita presso lo specialista in oculistica riconosciuto dall'UFAC il rapporto dell'operazione dettagliato e i valori di diottria prima dell'operazione laser.
Ciò significa concretamente: Un pilota o un aspirante pilota deve sottoporsi a un'operazione laser soltanto se è consapevole del fatto che dopo l'intervento la ricertificazione è possibile soltanto a determinate condizioni. L'UFAC raccomanda, nel proprio interesse, di discutere la situazione individuale prima dell'intervento con uno specialista in oculistica riconosciuto dall'UFAC.
Il n'y a aucune limite d'âge pour acquérir le certificat médical d'aptitude. Il est toutefois indiqué de faire établir le certificat six à douze mois au moins avant de déposer la demande de licence de pilote.
- 16 anni per une licenza LAPL aliante e LAPL aerostato
- 17 anni per LAPL aeromobili leggeri e LAPL elicotteri
- 17 anni per pilota privato PPL
- 18 anni per una licenza CPL
- 18 anni per SRT (Air Navigation Service employees with safety related tasks)
- 21 anni per ATCO (Air Traffic Controller)
Raggiunto il limite di età, occorre mettersi in contatto con uno dei medici di fiducia dell'UFAC (cfr. lista in fondo a destra sulla schermata).
In linea di massima la gravidanza implica una non idoneità al volo temporanea. A de-terminate condizioni, le pilote incinte possono tuttavia continuare a volare.
Secondo EASA Part MED B.045, di regola la gravidanza implica una non idoneità al volo temporanea. Se controlli specialistici ostetrici indicano una gravidanza completamente normale, la pilota può tuttavia continuare a volare fino alla fine della 26a settimana di gestazione.
Per ottenere il certificato d'idoneità al volo dell'AME, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni:
- Il/la ginecologo/a e il medico curante devono essere informati del fatto che la paziente incinta è pilota e che intende continuare a volare durante la gravidanza. In caso di dubbi, il/la ginecologo/a è pregato/a di mettersi in contatto con l'AME.
- Il/la ginecologo/a attesta il normale decorso della gravidanza all‘AME.
- Il/la ginecologo/a attesta il normale decorso della gravidanza all‘AME.
Anche se sono adempiute le condizioni d'idoneità al volo summenzionate, le gestanti possono esigere in ogni momento l'esonero dal servizio di volo.
Per le pilote incinte titolari di una licenza di classe 1 vale la limitazione OML (Multi Pilot Limitation). La limitazione è iscritta alla voce "restrizioni" del certificato d'idoneità al volo. Contemporaneamente all'iscrizione, deve essere inviata all'AMS una copia del nuovo certificato d'idoneità.
Durante almeno 4 settimane dopo il parto vige la non idoneità al volo per tutte le categorie.
Vi preghiamo di inviare il cambio d’indirizzo direttamente all’ufficio delle licenze.
Per ottenere un duplicato del certificato medico può rivolgersi all'AME che l'ha rilasciato.