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Innanzitutto l’informazione più importante: il 3 marzo 2024 l’elettorato zurighese ha votato sì al prolungamento delle piste. Alcuni dati: dal 1976 le operazioni di volo all’aeroporto di Zurigo si sono sempre svolte su tre piste di decollo e atterraggio. Per aumentare la sicurezza e migliorare i processi operativi, il 23 agosto 2017 il Consiglio federale ha deciso di inserire nel Piano settoriale dell’infrastruttura aeronautica (PSIA) il prolungamento delle piste 28 e 32 rispettivamente verso ovest e verso nord. L’obiettivo era ridurre i rischi emersi a seguito di un inconveniente verificatosi nel 2011. Il
prolungamento delle piste nello scalo zurighese non ha alcun effetto sul numero di aerei in arrivo e in partenza .
Situazione iniziale
Nel Piano settoriale dei trasporti, Parte Infrastruttura aeronautica (PSIA), il Consiglio federale definisce le condizioni quadro per l’esercizio degli aeroporti svizzeri. Il PSIA è vincolante per le autorità di tutti i livelli. Con decisione del 23 agosto 2017 il Consiglio federale ha stabilito le modalità di esercizio sulle piste più lunghe all’aeroporto di Zurigo. A seguito di numerosi avvicinamenti pericolosi verificatisi tra gli aeromobili nelle fasi di decollo e di atterraggio e in particolare del grave evento avvenuto il 15 marzo 2011, il Servizio d’inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI) aveva raccomandato di effettuare un’analisi approfondita delle procedure operative dell’aeroporto di Zurigo. L’obiettivo era definire misure appropriate per ridurre la complessità e i rischi sistemici. Sulla base della raccomandazione del SISI è stata pertanto svolta, su incarico dell’UFAC, una verifica completa di tutte le operazioni di volo nello scalo. Nel rapporto finale del 14 dicembre 2012 gli esperti hanno identificato gli interventi necessari e raccomandato l’adozione di 30 misure per aumentare il margine di sicurezza, tra cui il prolungamento delle piste 28 e 32.
Scopo del prolungamento delle piste
L’utilizzo delle due piste è disciplinato dal cosiddetto «Ostkonzept» (piano est), il quale prevede che ogni giorno, a partire dalle ore 21.00 e nei fine settimana e giorni festivi tedeschi già a partire dalle ore 20.00, gli aerei si avvicinino da est alla pista 28 e decollino verso nord dalla pista 32. Durante il giorno questo piano operativo viene attivato in caso di vento troppo forte da nord-ovest e ovest. Il prolungamento di 400 metri verso ovest della pista 28 e quello di 280 metri verso nord della pista 32, inseriti nella scheda di coordinamento PSIA e ora pianificati dall’aeroporto di Zurigo, migliorano la sicurezza sotto i seguenti aspetti:
la pista 28, lunga attualmente 2500 metri, è troppo corta per gli atterraggi di alcuni tipi di aerei, soprattutto se bagnata o in caso di (ammesso) leggero vento in coda. Pertanto avvicinamenti di questo tipo devono essere trasferiti sulla pista 34. La pista 32, a sua volta, con la sua attuale lunghezza di 3300 metri è troppo corta per il decollo di alcuni aerei a lungo raggio, che devono quindi essere trasferiti sulla pista 34, più lunga. In un aeroporto, simili cambi di pista aumentano la complessità delle operazioni di volo e con essa la probabilità di errore, motivo per cui dovrebbero essere evitati il più possibile. Inoltre nello scalo di Zurigo la situazione è tale che nel caso di un avvicinamento alla pista 34 la rotta di un eventuale riattacco si incrocerebbe con quella dei decolli dalla pista 32. Gli aeromobili che decollano dalla pista 34 incrociano a loro volta la pista di atterraggio 28 (incrocio di piste). Infine, per raggiungere l’inizio della pista 34 gli aerei a lungo raggio provenienti dal molo Midfield devono attraversare la pista 28 durante il rullaggio. Questa situazione tanto complessa può essere risolta facendo atterrare tutti gli aerei sulla pista 28 e facendoli decollare dalla pista 32. Per questo motivo, nella scheda di coordinamento PSIA dell’aeroporto di Zurigo è stato inserito il prolungamento di entrambe le piste.
L’attuale situazione dello scalo zurighese, in cui la lunghezza insufficiente delle piste principali impone troppo spesso il cambio di pista, è unica tra tutti gli aeroporti d’Europa comparabili a Zurigo. Il prolungamento delle piste in questione pone rimedio al problema e aumenta la sicurezza, soprattutto in condizioni di pista bagnata. Inoltre, il prolungamento permette di accorciare i tempi di rullaggio e riduce a sua volta il ritardo dei decolli di aerei a lungo raggio dopo le ore 23.00.
Il prolungamento delle piste nello scalo zurighese non ha alcun effetto sul numero di aerei in arrivo e in partenza.
L’elettorato zurighese ha votato sì
Il 3 marzo 2024 l’elettorato zurighese ha approvato il progetto di prolungamento delle piste. In una prossima fase la direzione dell’aeroporto presenterà alla Confederazione una domanda per la realizzazione dei relativi lavori.
Ultima modifica 01.05.2024
