Il principale aeroporto nazionale svizzero è quello di Zurigo. Ogni anno registra circa 22,6 milioni di passeggeri e 422 000 tonnellate di merci aeree (dati del 2022). Lo spazio aereo attorno all’aeroporto nazionale si estende su un’area di circa 125 x 85 chilometri e, con oltre 300 000 movimenti di volo annui, risulta molto trafficato. Al suo interno circolano aerei commerciali, velivoli a motore e alianti, palloni, droni e alianti da pendio, come pure le Forze aeree. Inoltre l’attuale struttura di questo spazio aereo, che comprende anche diversi piccoli aerodromi dell’aviazione leggera ed aerodromi militari, è molto complessa. È suddivisa in 17 cosiddette zone di controllo del traffico locale e 3 zone di controllo.
A seguito di un inconveniente grave che nel 2011 ha coinvolto due aerei in fase di decollo, anche se all’ultimo momento è stato possibile evitare una collisione, un esame della sicurezza ha messo in luce la complessità dello spazio aereo e delle rotte di avvicinamento e di decollo classificandola come critica sotto il profilo della sicurezza. Oltre a ciò, a più riprese sono stati constatati avvicinamenti pericolosi tra aeromobili e violazioni dello spazio aereo. Pertanto nel 2018 l’UFAC, su richiesta dell’aeroporto di Zurigo, Skyguide e Swiss e su mandato del DATEC ha avviato il progetto «Riorganizzazione dello spazio aereo di Zurigo».
«L’obiettivo della riorganizzazione dello spazio aereo di Zurigo è aumentare la sicurezza semplificando la struttura dello spazio aereo in modo che comporti meno violazioni e continui a garantire la protezione del traffico di linea in arrivo e in partenza a Zurigo.»