Cabin interior - Esecuzione impropria dei lavori di selleria

FOCA SAND 2020-002

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Figura 1: esempio di fissaggio improprio del materiale di rivestimento con pinzatrice, etichetta mancante

L'UFAC ha ricevuto numerosi rapporti su lavori di selleria eseguiti in modo improprio o con un livello di qualità insufficiente. Spesso la documentazione o i giustificativi dell'esecuzione di questi lavori sono incompleti. Con il presente SAND l'UFAC vuole richiamare l'attenzione su questa problematica. Le Certification Specifications for Standard Changes and Standard Repairs (CS-STAN) e le CS-STAN issue 3 (ED Decision 2019/014/R) hanno ridotto l'onere normativo cui è soggetta l'aviazione generale. Diversamente da prima, quando erano richieste approvazioni DOA (Design Organization Approval), le CS-STAN permettono di effettuare modifiche e riparazioni semplici senza ricorrere a un'organizzazione DOA.

Applicazione

I lavori di selleria sono descritti tra l'altro nelle sottoparti B (Standard Changes) e C (Standard Repairs) delle CS-STAN.

In ogni caso, devono essere rispettate tutte le esigenze relative alle modifiche standard (Standard Changes, SC) e/o alle riparazioni standard (Standard Repairs, SR) (scopo, applicabilità, metodi, tecniche e pratiche raccomandati, restrizioni, manuali e riammissione in servizio).

I prodotti e i materiali utilizzati o installati, nonché i dati autorizzati (manuali, IPC, SRM, diagramma elettrico, disegni, risultati di test ecc.) devono essere riportati sul modulo 123 dell'AESA (EASA Form 123).

Struttura delle CS-STAN (sottoparti A, B e C) e del modulo 123 dell'AESA

La sottoparte A delle CS-STAN concerne temi di validità generale come pure le restrizioni di applicazione delle stesse e specifica la documentazione richiesta per la riammissione in servizio dell'aeromobile. Per una SC o una SR, deve essere compilato il modulo 123 dell'AESA, in generale da un'impresa di manutenzione di aeromobili certificata (Parte 145, Parte CAO, Parte M / capitolo F) o da personale indipendente autorizzato a certificare o, dove permesso, dal pilota-proprietario. L'AMC.M.A.801 della Parte M e l'AMC1 ML.A.801 della Parte ML (ED Decision 2020/002/R) descrivono dettagliatamente come deve essere compilato il modulo 123 dell'AESA.

La sottoparte B delle CS-STAN descrive le SC.

Le SR sono invece descritte nella sottoparte C.

Conseguenze per gli esercenti di aeromobili e per le CAMO

In qualità di esercente di aeromobili o di impresa addetta alla gestione del mantenimento dell’aeronavigabilità (Continuing Airworthiness Management Organisations, CAMO), siete tenuti ad accettare esclusivamente le modifiche che sono state eseguite conformemente alle CS-STAN e documentate mediante il modulo 123 dell'AESA o quelle che hanno ottenuto una DOA.

Dopo aver apportato le modifiche all'aeromobile, dovete completare o adeguare le istruzioni relative al mantenimento dell'aeronavigabilità nel programma di manutenzione. Il contenuto deve corrispondere al modulo 123 dell'AESA o ai documenti approvati del DOA. L'elenco delle modifiche all'aeromobile deve essere aggiornato in seguito a ogni modifica, poiché deve fare riferimento al modulo 123 dell'AESA o alla documentazione DOA.

Conseguenze per le imprese di manutenzione di aeromobili

In qualità di impresa di manutenzione di aeromobili, di personale indipendente autorizzato a certificare o di pilota-proprietario, siete responsabili della corretta esecuzione della modifica o della riparazione cui si riferisce il modulo 123 dell'AESA. Va da sé che le esigenze applicabili della Parte M o Parte ML per i «Light Aircraft» devono essere rispettate.

Le imprese di manutenzione di aeromobili sono tenute a descrivere nel capitolo 2.12 del Maintenance Organisation Exposition (MOE), nel capitolo 4.9 del Maintenance Organisation Manual (MOM) o nel capitolo C.5 (CAE) l'applicazione delle CS–STAN.

Esempio di giustificativi

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Figura 2: esempi di tappeti correttamente etichettati

Ulteriori giustificativi richiesti:

  • disegni con numeri di riferimento;
  • giustificativi di materiale (tappeto, filo, colla, ecc.);
  • test d'infiammabilità corrispondenti.

Osservazione

Il presente descrittivo vale per analogia anche per gli «aeromobili non AESA»; occorre tuttavia utilizzare il modulo 123 dell'UFAC (FOCA Form 123).

Per qualsiasi domanda rivolgersi all'ispettore UFAC di riferimento.

 

Contatto

Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC)

Divisione Sicurezza tecnica

Sezione Organizzazioni tecniche (STOZ)

Ronald Meier

 

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