Il Servizio d’inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI) è l’autorità della Confederazione svizzera incaricata di svolgere indagini in relazione a incidenti e altri eventi pericolosi che coinvolgono anche gli aeromobili. Oltre alle cause dirette di tali eventi, è necessario identificare anche le ragioni che ne sono alla base e gli altri rischi correlati.
Se nel corso delle sue inchieste rileva deficit di sicurezza, il SISI formula raccomandazioni destinate alle autorità di sorveglianza responsabili del settore dell’aviazione, ovvero l’UFAC, l’AESA o un’altra autorità di sorveglianza estera. Nell’ambito delle loro attività di sorveglianza, le autorità verificano quali misure siano appropriate, al fine di ridurre o eliminare i rischi legati al deficit rilevato. I processi sono disciplinati nel regolamento UE n. 996 e nell’ordinanza concernente le inchieste sulla sicurezza in caso di eventi imprevisti nei trasporti (OIET).
In virtù dell’articolo 48 OIET, l’UFAC informa periodicamente il SISI sull’attuazione delle raccomandazioni di sicurezza o sulle ragioni per cui ha rinunciato a prendere misure. Da parte sua il SISI valuta le misure previste o attuate come «implementate», «implementate parzialmente» o «non implementate». La valutazione figura sulla sua pagina web dedicata.