Autorizzazione operativa basata sulla metodologia SORA

Se un'operazione con i droni non rientra nell'ambito di uno Scenario Standard (STS) o di una Valutazione del Rischio Predefinita (PDRA), l'operatore deve presentare una domanda di autorizzazione all’operazione utilizzando il metodo SORA. Il metodo SORA (Specific Operations Risk Assessment) consiste nella valutazione dei rischi di un'operazione con i droni e consente di determinare le misure di mitigazione necessarie per tenerla sotto controllo. Questa pagina spiega i passi da seguire per presentare una domanda, richiedere una modifica o un'estensione di un'autorizzazione esistente, oppure inoltrare una richiesta transfrontaliera

Conoscenza dei prerequisiti

Dal momento che i richiedenti eseguono la valutazione dei rischi in prima persona (come nel caso di un'azienda che intende effettuare un'operazione complessa), è essenziale la conoscenza dell'aviazione e delle procedure abituali di controllo dei sistemi di sicurezza. A seconda della complessità del tipo di operazione prevista, la metodologia SORA può rivelarsi difficile da applicare, soprattutto quando la valutazione dei rischi dei voli con droni non fa parte delle attività tradizionali dell'azienda. Società specializzate offrono i loro servizi per assistere i richiedenti nella presentazione della domanda

Transizione da SORA 2.0 a SORA 2.5

Quando entrerà in vigore la versione 2.5 della metodologia SORA, questa pagina sarà aggiornata di conseguenza.

Passi da compiere per ottenere l'autorizzazione

La procedura di autorizzazione SORA segue spesso un processo iterativo, richiede tempo e viene svolta in consultazione con l'UFAC. A seconda della complessità del progetto e degli adeguamenti apportati al dossier di sicurezza in seguito alla valutazione dell'UFAC, il completamento della valutazione può richiedere più tempo.

Costo: in base al tempo impiegato (max. CHF 5'000 per autorizzazione).

Fase 1: Informarsi sulle normative e sui documenti di assistenza

L'UFAC ha elaborato un documento di orientamento che deve essere consultato prima di presentare una domanda: FOCA-UAS-GM-SORA (PDF, 6 MB, 22.07.2025).

Si prega di leggere attentamente i documenti disponibili nelle sezioni «Link» e «Documenti» in fondo a questa pagina.

Fase 2: Presentare la domanda utilizzando il modulo "Part 1"

L'UFAC esamina l'ammissibilità della domanda. È possibile organizzare un incontro di 30 minuti tra un esperto UAS dell'UFAC e il richiedente.

Fase 3: Continua la richiesta con il modulo "Part 2"

Quando l'UFAC conferma che la domanda è ammissibile, il richiedente è invitato a presentare il modulo "Part 2", insieme ai documenti richiesti (vedi modulo), un elenco di dati anagrafici e una matrice di conformità (obbligatoria). L'UFAC fornisce di seguito un modello di Compliance Spreadsheet.

Fase 4: Valutazione, scambi e autorizzazione

L'UFAC valuta la domanda nella sua interezza. Nella maggior parte dei casi, l'UFAC e il richiedente si scambiano più volte le informazioni fino a quando la domanda è accettabile. L'UFAC può quindi rilasciare un'autorizzazione all'esercizio, valida per due anni

Modifica o estensione di un'autorizzatione

Se desiderate segnalare una modifica operativa o tecnica a un'operazione già autorizzata dall'UFAC, o se desiderate richiedere una proroga di un'autorizzazione in scadenza, utilizzate il modulo sottostante.

Ulteriori informazioni


Ultima modifica 24.07.2025

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