Se un'operazione con i droni non rientra nell'ambito di uno Scenario Standard (STS) o di una Valutazione del Rischio Predefinita (PDRA), l'operatore deve presentare una domanda di autorizzazione all’operazione utilizzando il metodo SORA. Il metodo SORA (Specific Operations Risk Assessment) consiste nella valutazione dei rischi di un'operazione con i droni e consente di determinare le misure di mitigazione necessarie per tenerla sotto controllo. Questa pagina spiega i passi da seguire per presentare una domanda, richiedere una modifica o un'estensione di un'autorizzazione esistente, oppure inoltrare una richiesta transfrontaliera
La decisione esecutiva dell’EASA relativa alla SORA 2.5 entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’EASA. Fino a sei mesi dopo la data di entrata in vigore di tale decisione, l’UFAC accetterà nuove domande di autorizzazione operativa UAS basate sulla «SORA 2.0». Le autorizzazioni operative UAS rilasciate dall’UFAC sulla base della «SORA 2.0» restano valide fino a due anni dopo la data di entrata in vigore di tale decisione o fino alla data di scadenza specificata. Per ulteriori informazioni, si rimanda alla sezione «Transizione da SORA 2.0 a SORA 2.5» qui di seguito.
I tempi di trattamento delle domande secondo la SORA 2.5 potrebbero risultare più lunghi del consueto a causa delle modifiche introdotte nella procedura di valutazione.
Conoscenza dei prerequisiti
Dal momento che i richiedenti eseguono la valutazione dei rischi in prima persona (come nel caso di un'azienda che intende effettuare un'operazione complessa), è essenziale la conoscenza dell'aviazione e delle procedure abituali di controllo dei sistemi di sicurezza. A seconda della complessità del tipo di operazione prevista, la metodologia SORA può rivelarsi difficile da applicare, soprattutto quando la valutazione dei rischi dei voli con droni non fa parte delle attività tradizionali dell'azienda. Società specializzate offrono i loro servizi per assistere i richiedenti nella presentazione della domanda
Transizione da SORA 2.0 a SORA 2.5
Con la decisione ED 2025/018/R è stata introdotta la versione 2.5 della SORA. La decisione 2019/021/R, che aveva introdotto la versione 2.0 della SORA, non è stata abrogata per permettere agli operatori UAS che stanno finalizzando una domanda di autorizzazione operativa di poter ancora presentarla sulla base della SORA 2.0. In Svizzera, l’UFAC accetta ancora domande secondo la SORA 2.0 per 6 mesi, fino al 30.03.2026.
Le autorizzazioni operative UAS rilasciate dall’UFAC sulla base della «SORA 2.0» restano valide fino a due anni dopo l’entrata in vigore della decisione 2025/018/R o fino alla loro data di scadenza specificata.
L’UFAC e gli operatori inizieranno a collaborare sulle domande SORA 2.5 durante il periodo di transizione di 6 mesi per aggiornare/preparare il materiale di orientamento e le linee guida associate.
Un nuovo livello della mappa del rischio al suolo SORA (densità della popolazione), in linea con la SORA 2.5, sarà pubblicato nel novembre 2025. L’AMC della SORA 2.5 prevede ancora l’uso di descrittori qualitativi per la valutazione del rischio al suolo, lasciando flessibilità sugli strumenti e sugli approcci di valutazione, introducendo al contempo il nuovo insieme di misure di mitigazione del rischio al suolo della SORA 2.5.
Per le domande secondo la SORA 2.5, si prega di utilizzare il nuovo modulo: FOCA-UAS-APP-SORA2.5-PART1 (DOCX, 155 kB, 29.09.2025).
Passi da compiere per ottenere l'autorizzazione
La procedura di autorizzazione SORA segue spesso un processo iterativo, richiede tempo e viene svolta in consultazione con l'UFAC. A seconda della complessità del progetto e degli adeguamenti apportati al dossier di sicurezza in seguito alla valutazione dell'UFAC, il completamento della valutazione può richiedere più tempo.
Costo: in base al tempo impiegato (max. CHF 5'000 per autorizzazione).
Fase 1: Informarsi sulle normative e sui documenti di assistenza
L'UFAC ha elaborato un documento di orientamento che deve essere consultato prima di presentare una domanda: FOCA-UAS-GM-SORA (PDF, 6 MB, 22.07.2025).
Si prega di leggere attentamente i documenti disponibili nelle sezioni «Link» e «Documenti» in fondo a questa pagina.
Fase 2: Presentare la domanda utilizzando il modulo "Part 1"
L'UFAC esamina l'ammissibilità della domanda. È possibile organizzare un incontro di 30 minuti tra un esperto UAS dell'UFAC e il richiedente. Il modulo deve essere inviato in formato PDF.
Fase 3: Continua la richiesta con il modulo "Part 2"
A seguito della validazione iniziale della domanda da parte dell’UFAC, il richiedente è invitato a presentare il modulo «Parte 2» (fornito dall’UFAC), unitamente alla documentazione richiesta, compreso un foglio di conformità (fornito dall’UFAC).
Fase 4: Valutazione, scambi e autorizzazione
L'UFAC valuta la domanda nella sua interezza. Nella maggior parte dei casi, l'UFAC e il richiedente si scambiano più volte le informazioni fino a quando la domanda è accettabile. L'UFAC può quindi rilasciare un'autorizzazione all'esercizio, valida per due anni
Modifica o estensione di un'autorizzatione
Se desiderate segnalare una modifica operativa o tecnica a un'operazione già autorizzata dall'UFAC, o se desiderate richiedere una proroga di un'autorizzazione in scadenza, utilizzate il modulo sottostante.
Ulteriori informazioni
Link
Documenti
- FOCA-UAS-GM-ERP: Guidance on M3 - Emergency Response Plan (PDF, 490 kB, 29.06.2023)
- FOCA-UAS-GM-OM Guidance Operations Manual (PDF, 1 MB, 03.04.2023)
- FOCA-UAS-APP-OM: Template Operations Manual (DOCX, 1 MB, 03.04.2023)
- FOCA-UAS-GM-OSO8: Guidance on Operational Procedures (PDF, 665 kB, 01.06.2021)
- FOCA AltMoC - UAS SORA 2.0 Containment (AMC1 Article 11, section 2.5.3, Step #9) (PDF, 3 MB, 01.01.2023)
- [Template] SORA Master Data List (MDL) (DOCX, 36 kB, 18.04.2023)
- Directive on the Use of ADS-B (PDF, 90 kB, 13.09.2024)
- FOCA-UAS-GM-AIRSPACE Airspace Assessment / Hazard Identification (DOCX, 37 kB, 24.07.2025)
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Ultima modifica 29.09.2025