Gestione dell'aeronavigabilità (CAMO/CAO)
Le cosiddette Continuing Airworthiness Management Organisations (CAMO) sono imprese addette alla gestione del mantenimento dell’aeronavigabilità degli aeromobili. In alcuni casi sono delle imprese autonome, in altri sono integrate in un’impresa aeronautica.
Le Combined Airworthiness Organisations (CAO) sono imprese indipendenti addette alla gestione del mantenimento dell’aeronavigabilità (e/o della manutenzione) degli aeromobili non complessi.
Oltre ad avere ottenuto un’approvazione, entrambe le organizzazioni possono anche avere il privilegio di effettuare l’esame completivo annuale degli aeromobili, nel campo di applicazione del "Regolamento di base dell'AESA", il Regolamento (CE) n° 2018/1139, e di rilasciare permessi di volo a determinate condizioni.
Le CAMO o le CAO hanno vari compiti. In particolare, sviluppano programmi di manutenzione per aeromobili e dispongono o coordinano i lavori di modifica, riparazione e manutenzione. Nel loro campo di attività rientrano anche l'effettuazione di esami tecnici completivi degli aeromobili (in presenza della relativa autorizzazione) e la tenuta dei loro incarti tecnici. Chiaramente queste imprese possono offrire anche altre prestazioni regolate dal diritto privato agli esercenti degli aeromobili.
Su richiesta di un’autorizzazione d’esercizio (modulo 2 AESA), l’UFAC rilascia un’autorizzazione per la gestione del mantenimento dell’aeronavigabilità degli aeromobili secondo la Parte CAMO o la Parte CAO alle imprese che dimostrano, nell’ambito di una verifica, di soddisfare i requisiti legali previsti.
Dopo il rilascio l’UFAC sottopone regolarmente a ispezioni e audit le imprese che hanno ottenuto l’autorizzazione. In caso di non conformità, l’impresa interessata deve porvi rimedio definitivamente entro il termine impartito dall’UFAC.
Le autorizzazioni d'esercizio rilasciate hanno validità illimitata. Tuttavia, le aziende sono tenute a comunicare all'UFAC, prima dell'attuazione, tutte le modifiche che potrebbero avere ripercussioni sull'autorizzazione. L'UFAC stabilisce caso per caso, tenendo conto delle circostanze e dei requisiti minimi, le condizioni o le restrizioni per la prosecuzione dell'esercizio.
